Piano Formativo 2017/2018
approvato dal Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua negli Enti Religiosi (Fond.E.R.)
Il piano formativo che la Fondazione Piccola Opera Charitas presenta per l’anno 2017/2018 è denominato “Essere e lavorare. Un itinerario di identità”. Nell’Enciclica Laborem Exercens, Giovanni Paolo II scrive “il lavoro porta su di sé un particolare segno dell’uomo e dell’umanità, il segno di una persona operante in una comunità di persone; e questo segno determina la sua qualifica interiore e costituisce, in un certo senso, la stessa sua natura.” Dunque il lavoro è parte integrante dell’essere uomo ed è uno degli aspetti dell’esistenza umana “perenne e fondamentale, sempre attuale e tale da esigere costantemente una rinnovata attenzione e una decisa testimonianza. Perché sorgono sempre nuovi interrogativi e problemi, nascono sempre nuove speranze, ma anche timori e minacce connesse con questa fondamentale dimensione dell’umano esistere, con la quale la vita dell’uomo è costruita ogni giorno, dalla quale essa attinge la propria specifica dignità, ma nella quale è contemporaneamente contenuta la costante misura dell’umana fatica, della sofferenza”. Ciò è tanto più vero in un contesto, come quello della Piccola Opera Charitas, dove il lavoro, volto alla cura e alla riabilitazione di pazienti disabili, circa duecento ospitati sia in regime residenziale che semiresidenziale, mette in gioco oltre le competenze professionali delle varie figure (medici, infermieri, psicologi, assistenti sociali, educatori professionali, operatori socio-sanitari, terapisti della riabilitazione, maestri del lavoro) l’intero capitale umano, fondamentale per l’attuazione di un progetto terapeutico volto alla considerazione di tutta la persona, nella sua complessità e unicità. La finalità del presente piano formativo dunque è quella di tracciare un itinerario che partendo dall’attenzione al lavoro, alle sue varie dimensioni, consenta di riaffermare nei lavoratori la consapevolezza dei valori umani e spirituali che sono alla base del loro agire e dei quali si rendono quotidianamente portatori; di dotarli di strumenti efficaci di risposta ai bisogni che emergono in un ambiente lavorativo che ha al centro la relazione umana; infine di riscoprire nel lavoro parte integrante della loro identità come quella della comunità nella quale sono chiamati ad operare. Il piano si svolge nell’anno 2017/2018, coinvolgerà i lavoratori dipendenti e si articola in 6 progetti formativi che nello specifico trattano: il primo, le basi dell’intero piano formativo quindi il lavoro come caratteristica dell’uomo attuale e le sue dimensioni spirituali e psicologiche; il secondo progetto si focalizza sul lavoro come modo di strutturare le relazioni; il terzo progetto si sofferma sulle modalità e le risorse personali alle quali attingere nella relazione lavorativa; il quarto progetto individua nel rapporto io-tu, nella relazione, il fondamento della cura; il quinto progetto mette in luce i valori sottesi al lavoro e infine il quinto e conclusivo progetto, rappresenta la conclusione di un itinerario mirato alla riaffermazione della propria identità come di quella dell’intera Istituzione e al tempo stesso individua gli elementi per l’inizio di un nuovo cammino.