
“Dobbiamo essere fiori gli uni per gli altri e, seguendo l’esempio di San Giovanni Battista, riconoscere che più grande di ciascuno è Gesù”. Questo l’invito che il vescovo Lorenzo ha rivolto nell’omelia alla grande comunità della Piccola Opera Charitas che oggi si è riunita con i familiari dei ragazzi e gli amici per la speciale giornata della festa dei fiori. Dopo la Santa Messa, la musica, i giochi, i balli e il tradizionale pranzo hanno creato un clima di grande allegria, amicizia e condivisione fra i più di 800 partecipanti. Le scenografie realizzate dai laboratori artistici della Poc con le splendide composizioni floreali opera dei ragazzi sotto la guida esperta dei maestri, hanno avuto come tema conduttore il West, simbolo di frontiera intesa come apertura agli altri e ai nuovi progetti che la Fondazione sta avviando.
Alla giornata hanno partecipato il neo Sindaco di Giulianova Jwan Costantini e il presidente della Provincia di Teramo, Diego Di Bonaventura, i membri del CdA quasi al completo insieme a tutti i parroci della città e delle città vicine. Un grazie particolare a tutti coloro che si sono impegnati nell’organizzazione: operatori del Centro “A. Gilardi”, volontari del Servizio Civile Nazionale e quelli dell’associazione Gli Scriccioli, oltre ai tanti amici che hanno voluto offrire un contributo alla sua riuscita.
Alla prossima!