
Stessi ideali, stesso patrimonio di valori, stessa vocazione a rispondere ai bisogni dei più fragili. Un incontro tanto desiderato negli anni quello fra la Piccola Casa della Divina Provvidenza del Cottolengo di Torino e la Piccola Opera Charitas a Giulianova, che fa seguito ad alcune visite istituzionali nel capoluogo piemontese e intende essere l’inizio di un cammino condiviso verso la costruzione di un autentico rapporto di amicizia. Il Padre generale, don Carmine Arice con il vicario don Giovanni Morero, la Madre generale suor Elda Pezzuto con la vicaria suor Mirella Bocchi e la Priora delle suore di vita contemplativa suor Elena Fusero, dopo una lunga visita alla struttura e la conoscenza degli ospiti, hanno vissuto un intenso e fraterno momento di confronto, dialogo, scambio di esperienze e arricchimento reciproco con il Consiglio di direzione e il gruppo di progettazione della POC. È emersa la volontà da parte di entrambe le Famiglie di imparare sempre più a fare bene il bene, e perché no, da oggi anche insieme.