
Il progetto mira ad offrire agli operatori gli strumenti adeguati per affrontare e prevenire comportamenti auto-etero aggressivi e gestire l’uso della forza per legittima difesa personale o di terzi. Vedrà anche il coinvolgimento di un penalista e di un bioeticista e avrà come principale risultato la stesura di un protocollo di contenzione da adottare nelle situazioni problematiche che si presenteranno da questo momento in poi.